Confermato per il 2021 anche la detrazione al 50/65% prevista per l’efficientamento energetico. La norma proroga semplicemente di un anno la portata del bonus, lasciando quindi invariate tutte le disposizioni vigenti.
Tra le importanti novità che hanno caratterizzato l’Ecobonus, c’è indubbiamente la detrazione fiscale del 110% introdotta dal decreto Rilancio.
Se non riesce a rispettare tutti i requisiti per ottenere il 110% spettano comunque le agevolazioni secondo le vecchie regole valide fino al 31 dicembre 2020.
Si tratta di:
Interventi di riqualificazione energetica (cd. Ecobonus) con detrazione che oscilla tra il 50% e l’ 85% delle spese sostenute (in base allo specifico intervento), ripartibile in 10 quote annuali. L’aliquota di questi interventi può raggiungere il 110 qualora vengano effettuati congiuntamente a quelli che danno diritto al Superbonus (cd. trainanti) e nel rispetto di determinate condizioni;
Installazione di impianti solari fotovoltaici (diversi da quelli che danno diritto al Superbonus) con detrazione attualmente pari al 50% delle spese sostenute da ripartire in 10 quote annuali.
Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (diverse da quelle che danno diritto al Superbonus) con aliquota pari al 50% delle spese sostenute, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.